“Sapori e Saperi” è un progetto di ricognizione generale sulla memoria e la storia dell’alimentazione nella valle di Primiero.

Il progetto è stato promosso e finanziato dal Parco di Paneveggio Pale di San Martino, dalla Comunità di Primiero (ex Comprensorio) e dal Caseificio Comprensoriale di Primiero e ha avuto uno sviluppo triennale, dal 2003 al 2005.

In termini generali il progetto intende essere uno strumento per rendere tutti consapevoli della complessità e della ricchezza culturale e storica del mondo agroalimentare di Primiero. In termini più specifici la ricognizione intende fornire agli studiosi e a chiunque sia interessato al tema un complesso di fonti scritte, orali e iconografiche utili per avviare una ricostruzione storica vera e propria.

Il progetto è stato attuato da dipendenti della Comunità – Elisa Faoro e Gianfranco Bettega -, da ricercatori coinvolti come stagisti, tirocinanti o collaboratori – Giuseppina Bernardin, Marco Bettega, Alberto Cosner, Angelo Longo, Adriana Stefani e Elena Tonezzer -, con il supporto scientifico dell'allora Museo Storico in Trento (oggi Fondazione museo storico del Trentino) - nelle persone di Quinto Antonelli, Emanuela Renzetti e Rodolfo Taiani.

Ha coinvolto poi gli studenti dell’Università della Terza età e del tempo disponibile - Sezione di Primiero che sono stati invitati a mettere a disposizione eventuali ricettari, memorie personali, autobiografie, diari, fotografie e a diventare a loro volta ricercatori in proprio di documenti. Alcuni di loro si sono impegnati nella schedatura del materiale rinvenuto. Altri si sono lasciati intervistare o sono diventati preziosi mediatori.

Il materiale raccolto consiste in 3.304 fonti storiche schedate, nello specifico:

  • 595 schede bibliografiche
  • 1.336 schede archivistichi
  • 115 schede orali
  • 1.152 schede fotografiche
  • 106 schede di manoscritti

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