Tori, stazioni di monta e fecondazione artificiale di Neri C.
Basilare per un concreto miglioramento degli allevamenti sono il rispetto dei canoni stabiliti dalle rispettive stazioni di monta presenti in Provincia. Si fa appello ai gestori delle stazioni e agli allevatori perché vigilino sul corretto svolgimento delle operazioni. Sono denunciati casi di tori clandestini, cioè senza gli opportuni controlli: la zona del Primiero è giudicata di “difficile controllo”, mentre per Canal San Bovo la situazione risulta migliore. Sono banditi i tori in malga, per l’impossibilità di compiere controlli. Si prosegue con norme da attuare per la cura dei tori di selezione (alimentazione, cure, igiene) Si comunica che a Cles e Rovereto sono stati inaugurati due centri di Fecondazione artificiale e numerosi sottocentri. Sono state effettuate fin’ora 9.162 fecondazioni, metodo sicuro per un concreto miglioramento delle razze. [ Allevamento ]
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