Ennesima disputa in Val di Fiemme su quale razza bovina sia più conveniente allevare. Verso il 1910 l’attività di selezione con incroci bigie - tori bruni, sospesa con il conflitto. Dopo il 1919 si registrò un incremento delle bigie, ma fu un ritorno difficile per mancanza di tori riproduttori e per lo scarso valore di mercato degli animali. Dal 1927 è ripreso l’allevamento della bruna, anche se “attaccamenti affettivi” sembrano pesare sugli allevatori che continuano a preferire la bigia, sebbene produttivamente scadente. Elenco dei difetti attribuiti alla razza bruna dagli allevatori di Fassa, di contro questi difetti sono minimizzati dalle capacità produttive della razza bruna. Si conclude invocando una decisione d’indirizzo univoca, per poter ottenere, in un arco di tempo ragionevole, dei concreti risultati e affermare sul mercato gli allevatori della magnifica Comunità. [ Allevamento - Specie ]