Contiene informazioni varie e sparse:
Scambi: cassa in cui si offrivano biade (p. 19), pezete formazo dolze (p. 33), attività di prestito e aiuto da parte della Chiesa: terreni da sfruttare, bestiame da valorizzare, api da coltivare [...] riceveva anche in natura versamenti dovuti (p. 38); segni di riconoscienza agli operai (p. 40), distribuzione di pane di segale (p. 49), introito del sacerdote “beneficiato” con rispettivo valore in soldi di: formaggio bello, robba, biada, formaggio vachino di monte; concessione di questua (p. 50);
CLIMA: brentana [alluvione] del 18 giugno 1964 (p. 38);

Consumi: Segni di riconoscienza agli operai (pagar de bever, per un beverazo, per zibarie, a pagar una colacion, una cena, due boccali di vino, la soa merenda come si ha sempre dato), osteria della famiglia Stil “dalli Stilli” (p. 40).

Territorio: Descrizione casa, fienile (pp. 44, 45).

Attrezzature: Attrezzature in casa (pp. 44, 45).

Foraggi: Prato sotto Ronz “Prà Novo” (p. 49).