Analisi di alcuni capitoli:

“L’alpeggio in provincia di Belluno. Malgari e pastori” (pp. 40-61):

Allevamento: Transumanza (pp. 42-43, 50), alpeggio graduato (pp. 43-46), malgari (pp. 51, 52), pastori (pp. 54-56);
Territorio: casèra (pp. 43-44, 48), malghe (pp. 46, 48, 52);
Conservazione: formaggio (pp. 56-57);
Foraggi: erbe migliori (p. 57);
Attrezzature: per mungitura, colino, mastèle (p. 57), zangola, gràmola (p. 58), tarèl, caròte (p. 59);

Prodotti: Burro (p. 58), formaggio, ricotta (p. 59).

“L’agricoltura di montagna: cicli, strumenti e tecniche tradizionali” (pp. 62-81):
Territorio: pianura (p. 62), montagna (pp. 62-65);
Agricoltura: pianura (p. 62), montagna (pp. 62-65), vigneto e gelso (pp. 65-68), fagiolo (pp. 68, 70), fave (pp. 71-72), papavero (pp. 73-74), patata (pp. 74-77);
Specie: fagiolo (pp. 68, 70), patata (p. 74);
Materie prime: fagiolo (p. 71);

Attrezzature: Mezzi per trasporto (pp. 77-80).

“L’alimentazione tra festa e quotidianità” (pp. 312-337):
Scambi: latterie sociali (p. 318), burro (p. 318);
Consumi: nel basso bellunese, nelle zone dolomitiche (p. 312), fagiolo (p. 314), latte (p. 317-318), latte di capra ai neonati (p. 318), cereali (pp. 318-319), festività (pp. 332-333), quaresima, in osteria trippe, dopo l’aratura e zappatura (pp. 333), matrimonio, nascite (pp. 333-334);
Agricoltura: granoturco (p. 312), fagiolo (p. 314), fava (p. 317), patate (p. 319), frutticoltura (p. 325);
Prodotti: farina di granoturco, polente (p. 314), formaggio, ricotta, burro (p. 318), pane (p. 319), del maiale e sangue [baldòn] (pp. 319, 325), vino, grappa (p. 332);
Preparazioni: col fagiolo (p. 314), pendolon (pp. 314, 317), col latte (p. 318), con patate (p. 319);
Conservazione: burro nella speloncia o cottora (p. 318);
Materie prime: cereali, carne (p. 319);
Allevamento: maiale (p. 319);
Prelievi: piante e frutti selvatici (p. 325), pescagione e caccia (pp. 325, 330).