Da vedere i fascicoli: IX “Boschi e pascoli” 1633-1804; e i vari contenuti del fascicolo XIII. qui di seguito riportati:
- “Miscellanea”, sec. XVI-1801, in cui troviamo diversi atti di notevole interesse, in particolare: distribuzione di segala e frumento (XIII.8, 1801);
- lamentele della comunità nei confronti del dinasta per i dazi sul mercato, che vanno ad aggravare la già precaria situazione della popolazione afflitta dalla carestia e dalla naturale povertà dei suoli (XIII.11, 1772: molto interessante, da vedere);
- introduzione di mercati settimanali, con la specificazione di giorno, luogo, ora, modalità (XIII.14, 1791);
- “le due montagne della neve” [Neva] (XIII.15, 1770);
- i prati di Ronz e Sotoronz (XIII.19, 1795);
- lamentela del sagrestano di Sagron davanti alle comunità di Tonadico, Transacqua e Siror per la vendita di fondi alla comunità veneta di Gosaldo, privando il paese del fieno necessario ad alimentare il bestiame e impoverendo i propri pascoli, “che li prodotti del bestiame che con detto fieno vengono alimentati restano fuori di stato e da ciò ne deriva una grande penuria al Sagron di buttiro, formaggio e poina, capi tutti di prima necessità per l’alimento di quei abitanti” (XIII.20, 1800);
- salario del “fonteghiere” di Transacqua e dati sulla distribuzione di sorgo (XIII.26, 1798);
- elezione dei saltari (XIII.29);
- montagna della Venigia (XIII.36);
- “Fondaco del pane”, 1780;
- “Scomparto del butirro”, 1789.