Nomi dei fornitori con merci: una vera miniera di dati (soprattutto voci come Sindacato Agricolo Industriale e Della Favera). Da studiare attentamente la tipologia dei generi alimentari documentata come indice di evoluzione dei consumi (vedo sfogliando la presenza di polvere di vaniglia, margarina...).

Per l’ Agricoltura segnalo concime (p. 186); e per l’ Allevamento i maiali (pp. 71, 185).

Negli Scambi rientrano i fornitori: Bristot & De Nardi di Belluno (pp. 120-123); Cremerie Cremonesi di Cremona (p. 129); Dalla Favera di Feltre (pp. 22-39, 113, 124-128, 156-158, 184-187); De Bacco (pp. 108-109); De Cet di Feltre (pp. 48-51, 102-103, 105); Fam. coop. di Siror (p. 104); F.lli Garbuio di Feltre (pp. 59, 62); Garbari di Trento (p.63); Lega dei contadini (pp. 76, 78-79, 106-107); Pante di Lamon (pp. 64, 71-73, 150-151, 180-183); Passuello Genova di Feltre (p. 58); Sindacato Agricolo Industriale di Trento (pp. 1-21, 166-178, 190-191); Venturini di Padova (p. 66)

Quindi le Materie prime ed i Prodotti: semolini, farina bianca e gialla, farina di segala, avena, segala, cruschello, crusca di grano, farinozzo, riso, olio, strutto, lardo nostrano e “americano”, zucchero, caffè, caffè di fichi (p. 18); sale, pepe, cannella, polvere alla vaniglia, sgombri (p. 38); baccalà, pesce “conservato” (p. 48); uva (pp. 1-39, 48-51, 58, 63-66, 72, 102-105, 113, 120-128, 156-158, 180-187); latte, burro, margarina (p. 129); formaggio, caglio (p. 190; gorgonzola, grana, ricotta (p. 76); formaggio grasso (p. 108); f. semigrasso (p. 108); f. reggiano (p. 108); f. asiago (p.108); salame, soppressa (p. 64); lucaniche, budella, mortadella (pp. 150, 180); prosciutto cotto (p. 180); pasta, pasta glutinata, fidellini, stelline, miele, crema, cioccolata, cacao, caramelle, marmellata, lievito, vino, grappa, marsala, “maggi”, essenza di aceto (pp. 1-39, 48-51, 62, 64, 72-73, 76, 78-79, 102-103, 106-106, 108-109, 124-129, 180-183, 190-191).