Albergo Cismon
Volcan Angelina con il figlio Mario Scalet davanti alla proprietà del marito Angelo Scalet.
In primo piano si vede la parte della facciata dell'albergo adiacente alla strada statale.
L’edificio era un forno di proprietà del “Minòl” e fu acquistato verso il 1922 da Angelo Scalet che lo trasformò dapprima in osteria e poi in albergo. Angelo era figlio dei proprietari dell’albergo di Valmesta che venne ereditato dalla sorella maggiore. Nel seminterrato costruì una falegnameria che fu in attività per molti anni. All’inizio la famiglia affittava solo l’appartamento sopra l’osteria, poi qualche camera, con un solo bagno in fondo al corridoio.
Intorno al 1945, Angelina Volcan lavorava in albergo come cuoca e la figlia Rina come cameriera.
L’albergo, ristrutturato e ampliato, è oggi trasformato in abitazione privata. L’attività era stata dismessa nel 1977 e continuò solo come pizzeria e bar fino al 1995 circa
Sullo sfondo di intravede la località di Nolesca con i prati circostanti.
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