Sulla sinistra la pompa della benzina e il negozio Paolin
È tempo d’estate: le finestre dell’albergo, solitamente chiuse, sono aperte e la veranda è fiorita. Si notano le insegne del telefono pubblico e delle varie birre vendute al bar (Porretti, Pedavena e Würer), la cassetta delle lettere e un ombrellone con scritta (acqua Recoaro). Per la datazione si osserva che sono già messi in opera i cubetti di porfido (posati nell’estate 1953 dalla ditta Canepele) e non si vede più il “castagner mat”: il grande ippocastano che si trovava in cima alla salita, davanti alla chiesa. Fu abbattuto nel 1953, quando si sono rifatti i muri di sostegno della scalinata davanti alla chiesa (che aveva 100 anni). Oggi ci sono due tigli (vedi foto 1/137).

territorio consumi vari non specificati

  Importanza bassa -   Importanza media -   Importanza alta
Rilevatore: Caser Silvia, Caserotto Bianca, Cecco Livia