11 fatture o conferme di spedizione per forniture all’osteria Guadagnini
Moduli prestampati compilati a mano di varie dimensioni, tutte personalizzate con le intestazioni delle ditte scriventi. La 3 reca l’immagine della “Premiata cantina vini Fasanelli e comp. di Loppio di Mori” che opera nei “poderi dei vini dei premiati colli d’Isera e Loppio della nobile casa Conte Alessandro di Castelbarco, nonché della rinomata specialità Vermouth L. Fasanelli, vini in bottiglia nostrani ed esteri”.
11 fatture o conferme di spedizione per forniture all’osteria con trattoria gestita da Guadagnini. Riguardano: “Domingo” (1), Vini o acquavite (2, 8), vino Marzemino (3), “Acquavite pura” (4), Vino (5), “Caffè finissimo” e “Caffè-Melange di Boston finissimo” (6, 11), Vino “Negrara” (9), “Genziana fina” e “Genziana ordinaria” (10)
Testimoniano Scambi in bevande. In particolare: 2. Vino a acquavite da Bolzano (1904); 3. Vino Marzemino da Loppio (1905); 4. Acquavite da Levico (1904); 5. Vino da Trento (1907); 6 e 11 Caffè da Trieste (1907 e 1909); 8. Vino da Serravalle (1908); 9. Vino Negrara da Mori (1908); 10. Genziana da Moena (1909).
Biografia
Il destinatario di quasi tutte le fatture o conferme è Attilio Guadagnini, Capocomune di Transacqua nel 1906, salvo la n. 2, indirizzata a Martino Orsingher
Sono emesse dalle ditte seguenti: 1. Silvio Bonetti (Trento, 18 febbraio 1904), 2. Pisoni e Mumelter (Bolzano, 4 maggio 1904), 3. Fasanelli e comp. (Loppio di Mori, 3 novembre 1905), 4. Cantina Cooperativa Cattolica (Levico, 29 luglio 1904), 5. Marchesoni e Angelini (Trento, 19 agosto 1907), 6. Harry Goetzl (Trieste, 6 dicembre 1907), 7. Antonio Santoni (Trento, 20 giugno 1908), 8. Luigi Tomasi (Serravalle, 14 luglio 1908), 9. Cantina Vini fra produttori riuniti (Mori, 19 novembre 1908), 10. Francesco Pezzè (Moena, 27 settembre 1909), 11. Società Coloniale d’Importazioni Dinon e Ziliotto (Trieste, 22 novembre 1909).
scambi