Lettera su due facciate recante sul retro annotazioni, scritte forse dal fratello di Luigi, Michelangelo.

Lettera ai genitori Angelo Michele Negrelli e Elisabetta Würtemberg, scritta da Lione (Francia).

La lettera tocca diversi argomenti, tra i quali il colera che, quell’anno, colpì Primiero, i rapporti con la prima moglie, don Michele De Zorzi, sacerdote in Francia, e altri fatti minori.

Interessante l’apertura della missiva che rievoca la giovinezza a Primiero: “Amatissimi Genitori, Vi scrivo da Lyon di Francia oggi il 16 di Agosto giorno di SS. Rocco e per me cara memoria. Era sempre il dì che a Feltre si teneva l’Accademia, si vi otteneva i premi e poi si veniva nel seno dell’amata famiglia, e si mangiava appena arrivati spighe, poi si facevano poste e si chiappavano matozzi, e bianchetti oh che gusto!”
Testimonia quindi sia l’uso di consumare le pannocchie lesse come primizie a metà agosto ( Consumi ), sia il costume di fare “poste” (reti o bacchette di vischio) per catturare e poi mangiare “matozzi” (Averla piccola, “Lanius collurius”) e “bianchetti” (Bigiarella “Sylvia Corruca”). Si tratta di piccoli uccelli di passo (tra metà agosto e metà settembre) che venivano mangiati. ( Prelievi ).

Biografia

Luigi Negrelli (1799-1858). Nato a Primiero, ingegnere, progettista di numerose infrastrutture viarie, ferroviarie e canalizzazioni, ideatore del Canale di Suez.