“Giornale della famiglia Negrelli di Primiero”
Costituito da fogli cartacei (35,7 x 27,8) legati a filo e con copertina cartonata. Fogli di recupero proveniente da un protocollo giudiziale. Buona parte dei fogli porta infatti prestampate una fiancatura a colonne con titolazione e una numerazione che però non vengono rispettate. Una seconda numerazione, di mano dell’autore, è riportata nell’angolo superiore esterno delle prime facciate. Solo i primi 37 fogli del volume sono stati usati.
Scritto nel periodo che va “dal giorno due di ottobre 1851 in poi” fino al mese di aprile 1881.
Alla prima pagina del giornale è premessa una “Memoria” del 1852 fuori sequenza cronologica. Il “Giornale” è infatti diviso cronologicamente in due parti distinte. La prima va dalla morte del padre, il 2 luglio 1851, alla partenza per Mori, il primo novembre 1854. La seconda si sviluppa invece dal 26 luglio 1870, giorno del rientro a Fiera, a quello della sua morte (30 aprile 1881).
Racconta fatti, anche molto minuti e secondari, della propria vita e di quella di famiglia. Particolarmente rilevanti i riferimenti climatici e agricoli. Costante, dal 1870 in poi (pp. 15-45) la registrazione delle spese presso quattro negozi di fiera: Weiss (generi vari), Tomasini (pane, pistoria), Franceschi (macelleria), Dellucca (generi vari).
Riferimenti all’alimentazione, con rinvii alle pagine dell’edizione della Biblioteca:
CLIMA: andamento stagionale (5-8, 10-12, 16, 18-37, 39-44), brine (38), precipitazioni (4-8, 10-12, 16-44), riti propiziatori (6, 17, 35-36, 41, 44), temperature (4-7, 10, 11, 17-23, 25-31, 33-44), venti (20, 24, 28, 34-36, 41-42).
Territorio: Belvedere (11-12), Caneva (35), Caoria (31), Caradena (8, 11, 32, 37, 42), Dede (42), Fedai (16), Felis (11), Fiera (30, 31, 35, 43), Imer (16, 26, 31-32, 35, 40, 44), Maso di Pieve (11, 32, 42, 44), Mezzano (26, 30, 44), Ostio (22, 26, 32, 37), Pieve (32), Predazzo (29), San Silvestro (17, 35), Scudelle (32, 38), Tonadico (26, 29), Transacqua (34, 44), Trento (18), Valpiana (16).Specie: Amoli di Spagna (32), asparago (35), biade (segale? 31, 37), bovini (10, 11, 16, 25, 28, 32), capuccio (22, 32, 42), carciofo (11, 32), castagno (32, 42), cereali (21, 23), ciliegio (12, 32), cocumero (cetriolo? 32), corniolo (32), fagiolo (32), fico (32), fragola (11, 32), frumento (31, 32, 37), gelso (4), grano (4), granoturco o sorgo (7, 8, 11, 27, 29, 32, 35-38, 42), lampone (32), legumi (42), lenti (lenticchie? 11), melo (2, 6, 12, 27, 32, 42), nocciolo (32), noce (11), orzo (32), patata (6, 7, 12, 31-32, 35, 41-42), patata americana (26, 32, 35, 37, 40), pero (2, 6, 22, 27, 32, 36, 42), pesco (32), piselli (11), pruno (12, 17, 18, 27, 32, 42), rape (22-23, 32), sementi (5), susino (31-32), uva spinella (32), verze (22), vite (7, 10, 12, 18, 23, 27, 29, 31-32, 34-35, 38, 40, 42), zucche (32, 42)
Agricoltura: coltivazioni (21, 25, 29), danni (21, 25, 27, 30-31, 35-36, 38, 40-42), fioriture (8, 21, 30, 35, 40-41), frutticoltura (17-18, 25, 30, 35-37, 40-42), innesti (6), malattie delle piante (6, 7, 10, 12, 31, 32, 41-42), maturazioni (4, 7, 10, 17, 22-23, 26, 31, 37, 42), orticoltura (6, 11, 12, 24, 29, 32), parassiti (21-23, 26, 32, 42), piantagioni (6, 10, 11, 12, 35), potatura (29, 34, 36, 40), praticoltura (26, 32), profilassi (11, 31), raccolti (5, 7, 8, 11, 12, 18, 22, 23, 26, 32, 37-38, 41-42), semine (10, 29, 35, 40) spuntare o nascere (21, 35), vendemmia (18, 42)
Allevamento: alpeggio (22), bachicoltura (4, 7), pescicoltura (5-6, 10), pollicoltura (28, 30), riproduzione (32, 38)
Scambi: alberi da frutta (2, 10, 12), bovini (10, 11, 18, 20, 28, 32), burro (16-18, 24, 39), caffè (16-18), carestia, disponibilità, povertà (5-7, 10-12, 18, 26, 29, 32-34, 39, 41), carne (15-45, 29), colonia (32, 38), decime (5, 12, 15, 21), doni (32), erba (8), esposizione agricola (18), fieno (19, 20, 24, 28, 29, 32, 37), fiere (32), formaggi (6, 37, 43), frutta (17, 18, 32, 34, 37), importazioni (6), latte (9, 16), liquidità (28), negozi (15-45), pane (15-45), pesce (33), prezzi (5, 6, 9, 10, 11, 28, 35, 42), scioperi (29), soccida (11, 18, 20, 25, 28), uccellini (19), vino (5, 7, 8, 9, 16, 17, 18)
Materie prime: amoli di Spagna (32), asparagi (35), biade (31), capucci (22, 32, 42), carciofi (11, 32), castagne (32, 42), ciliege (11, 32), cocumeri (cetrioli? 32), corniole (32), erba (26), fagioli (32), farina bianca (17), fichi (32), fieno (11, 19, 32, 37, 41), filata (lino? 11), foglia di gelso (7, 9, 11), fragole (11, 32), frumento (31-32), frutta (11, 12, 18, 27, 31, 41), grano (generico? 5, 18), granoturco o sorgo (7, 8, 11, 27, 32, 35, 38, 40, 42), lamponi (32), legumi (42), lente (lenticchie? 11), mele (23, 27, 32, 42), “moccole” (11), nocciole (32), noci (11), orzo (32), patate (11, 31-32, 42), patate americane (26, 32, 37), pere (22, 23, 27, 32, 42, 42), pesche (32), piselli (11), prugne (12, 17, 18, 27, 32, 42), rape (22-23, 32), susine (31-32), uva (11, 18, 22, 27, 32, 42), uva spinella (32), verdure (11, 32), verze (22), zucche (32, 42)
Prodotti: acquavite (5, 18, 11), caseifici o latteria sociale (31, 33-34, 36-38, 40, 42-44), prodotti del maiale (9), prugne secche (12), sgranatura del granoturco (35, 40), vino (5, 11, 18), vino di prugne (12), acquavite di prugne (12, 32), acquavite di susine (31-32)
Conservazione: difficoltà (32), uva (11)
Preparazioni: cuoco (26, 37)
Consumi: acquavite (5, 35), alberghi (31), merenda (35), osterie (28), passeggiata (16, 26, 37), pesce veneziano per Natale (33), pranzo (29, 33, 35), primizie (7, 35), sagra (34), vino (5)
Biografia
Michele Angelo Negrelli nacque il 3 gennaio 1805, nono figlio di Angelo Michele Negrelli e Elisabetta Wurtemberg. Dottore in legge, fu giudice del distretto di Primiero e di Mori. Fu più volte nominato podestà di Fiera di Primiero e ricoprì le cariche di Consigliere provinciale e membro della Suprema corte di stato
Non si sposò e non ebbe discendenti diretti. Ritiratosi dalla vita attiva nel 1870, visse a Fiera con le sorelle e vi morì il 30 aprile 1881.
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