Quaderno con in copertina Piazza dell’Unità di Trieste e Titolo “Quaderno di cucina”. (20 x 15). Facciate: 9. Nel foglio sparso G la ricetta del baccalà è di Angelina (credo Caresia) la mitica cuoca della Canonica intorno agli anni ‘30, e in particolare del Decano Don Cesare Sega; a lei tante, specie “pievatole” chiedevano i segreti dell’arte culinaria.

Descrive le seguenti Preparazioni: Zucchini fritti, Patatine arostite e Funghi in teglia (f. 2), Salsa piccante, Trotte e ripieno di pollo (f. 2), Polpetine e Crostoli (f. 4), Strutto e Baccalà (f. 5), Trotte a rosto e Dolce (f. 6), Coniglio alla selvaggina (f. 7), Gewuerztorte: Torta di droghe (f. 8), Composta di zucca (f. 9)

Tra i fogli sciolti: Cugluf e Torta di pane (A), [Frittata di pomodori] e Marmallata di rabarbaro (B), [Dolce] (C), Soufflè di farina di polenta (D), Trenten (E), Bombolini di riso [da “Vita femminile “, 1935] (F), Modo di cucinare il baccalà (G), Biscotti per il The e Minestra d’orzo (H), Fagiolini al pomodoro [da “Vita femminile “, 23 maggio 1936], Galantina e [Dolce] (I)

Biografia

Fortunata Trotter (1895-1970). Nata a Linthal (Svizzera - Canton Glarus) dove suo padre, Pietro Trotter, impresario edile, si trovava per lavoro. Ritornata la famiglia a Primiero, il padre costruì l’ “Albergo Birreria Alla Patria” dove Fortunata lavorò e visse tutta la vita, anche quando l’esercizio fu chiuso e si trasformò nell’odierna “Casa Patria”.

preparazioni

  Importanza bassa -   Importanza media -   Importanza alta
Rilevatore: Bernardin Giuseppina - Moselli Lott Giuseppina